
Difficoltà tecnica: facile
Difficoltà fisica: facile
Distanza: 25 km
Salita totale: 720m
Bici consigliata: MTB con cambio
Tipo di percorso: su strade asfaltate e un pò di sterrato
Da Ascoli Piceno verso Venagrande, attraversando il torrente Chiaro, e successiva visita a Montadamo
Questa volta proponiamo un percorso un po’ diverso dai soliti del nostro repertorio.
Intanto giro delle vene perché sono interessati Venarotta, Venagrande e Venapiccola.
Già avrete capito che il giro è un po’ più impegnativo anche se rispetta in pieno lo spirito di tutte le nostre pedalate.
Natura, arte e cultura popolare anche questa volta non mancano.
Dal centro di Ascoli percorrendo via Dino Angelini e quindi Viale Treviri si raggiunge il bivio per Venarotta. Pedalata in salita ma dolce fino a Villa Curti (circa 6 Km) da dove parte un sentiero in discesa che va a guadare il torrente Chiaro.
Compiuto l’agevole guado (poca acqua) un strada sterrata che sale subito ripida (bici a mano) raggiunge un incrocio dal quale prendendo a sinistra in piano raggiunge in circa 1,5 Km l’abitato di Venagrande. Visita della parte vecchia compresa la chiesa parrocchiale e prosecuzione sulla strada principale fino a raggiungere con altri 1,5 Km lo stupendo Torrione di Montadamo . Gli oltre 1000 anni di storia di questo Castello Torrione vi affascineranno visitando anche l’antica chiesa dedicata a San Michele Arcangelo. Si prosegue su bella strada sterrata che porta sotto al Monte Ascensione. .
Si riparte verso Ascoli passando per Polesio… Nettamente in discesa si riattraversa il torrente Chiaro e, arrivati ad Ascoli si raggiunge il ponte romano di Borgo Solestà e quindi ci si riporta a Piazza Arringo. Indispensabile una bici con cambio e pneumatici artigliati (preferibilmente una mountain bike) e tutto l’occorrente per una eventuale foratura.