Di seguito la lettera inviata al sindaco del comune di Ascoli Castelli e alpresidente della Provincia Celani:
A conclusione della settimana della mobilità sostenibile, che ha visto la scrivente associazione collaborare con l’Amministrazione Comunale per la riuscita degli eventi in programma, auspichiamo che Ascoli sia dotata al più presto di una rete ciclabile cittadina in grado di collegare quartieri e centro storico, che crei i presupposti di una nuova mobilità cittadina, sicura, economica, pulita e sostenibile per le future generazioni.
Per questo riteniamo che la prosecuzione della ciclabile di Corso Vittorio Emanuele fino alla stazione e fino alla zona del Liceo Scientifico siano le priorità del momento.
In merito alla ciclabile di Villa Rendina, chiediamo invece che essa sia collegata alla stazione ferroviaria di Marino del Tronto e al centro commerciale “Al Battente”.
Attualmente infatti, la stazione ferroviaria non è raggiungibile dal lato in cui la pista ciclabile di Villa Rendina è posta. Questo va a diminuire l’utilità della stessa e l’appetibilità del trasporto ferroviario regionale, su cui le biciclette viaggiano gratuitamente.
Pedoni e ciclisti di Monticelli, potrebbero raggiungere la stazione ferroviaria di Marino in pochi minuti, se questa avesse un ingresso anche sul lato opposto all’attuale. Oggi, è impossibile arrivare rapidamente presso la stazione di Marino da Monticelli per mezzo della pista di Villa Rendina.
Ribadiamo che l’obiettivo delle piste ciclabili dovrebbe essere quello di facilitare gli spostamenti quotidiani dei ciclisti, in particolare nel percorso casa-lavoro, casa-scuola, casa-supermercato ecc.
Per questo, il naturale scopo della ciclabile di Villa Rendina è anche quello di collegare Monticelli con la stazione ferroviaria di Marino del Tronto e con il centro commerciale “Al Battente”.